Palermo - Tanti, troppi, milioni di euro spesi male e l’Unione europea contesta alla Regione Siciliana un'ingente somma relativa alla programmazione 1994-99 del Fondo sociale europeo. “Somma che metterà in seria difficoltà il bilancio della Regione” dice Valeria Ajovalasit, presidente nazionale di Arcidonna. Cifre e dati verranno diffusi nel corso di una conferenza stampa che si terrà martedì 22 marzo alle 11.00, in via Alessio Di Giovanni 14, Palermo.
“Tanto spreco di denaro pubblico a fronte, in Sicilia, di uno scarso sviluppo e di tanta disoccupazione e precariato, soprattutto femminile” denuncia la presidente di Arcidonna. “La Sicilia è una delle regioni del Sud Italia dove solo 27 donne su cento lavorano, con una riduzione percentuale pari quasi alla metà rispetto alle regioni del Nord del Paese dove lavora il 42,7 per cento delle donne”.
E ancora: “la Sicilia si distingue dal resto della Penisola anche per la mancata istituzione della Consigliera di parità, figura istituzionale prevista dalla legge nazionale 125/91. “La nostra regione ha sprecato, dal 1999 al 2005, quasi 5 milioni di euro” dice la Ajovalasit. “Si tratta dell’ultima inadempienza dell’Assessorato regionale al Lavoro”.

21 marzo 2005