Il segreto di Esma, al cinema dal 27 ottobre Stampa
Esma vive con sua figlia Sara nella Sarajevo postbellica. Sara non ha mai conosciuto suo padre ed è convinta che sia un eroe di guerra come il padre di Samir, un suo compagno a cui è molto legata...
Un giorno Sara torna a casa da scuola e chiede alla mamma se può darle i soldi per partecipare ad una gita scolastica a cui tiene molto.
Esma inizia allora a lavorare in un locale notturno per guadagnare i soldi necessari anche se la scuola ha emesso un’ordinanza per cui i figli degli eroi di guerra possono prendervi parte senza pagare.
Quando la bimba scopre di non essere stata inclusa nella lista degli orfani e comincia ad insistere per conoscere i dettagli sulla morte del padre, Esma rompe gli indugi e finalmente le svela la verità…

La giovane regista bosniaca al suo primo lungometraggio. Jasmila Zbanic presenta oggi nelle sale italiane Il Segreto di Esma che ha vinto al Festival di Berlino 2006 l'Orso d’oro miglior film, Premio della Giuria Ecumenica, Premio Film per la Pace. Una storia di donne, un film consigliato da Amnesty International e da Arcidonna.

"Sono affascinata dalla vita di tutti i giorni, ma in confronto alla guerra, può sembrare ordinaria, piatta, persino banale.
Eppure quando la superficie della vita di tutti i giorni viene lacerata, il grande potere delle emozioni umane – passate, presenti e future – comincia a venire a galla.
Grbavica è prima di tutto una storia d’amore. Su un amore che non è puro, perché è stato contaminato dall’odio, dal disgusto, da un trauma, dalla disperazione. Ed è anche sulle vittime che, anche se non hanno commesso alcun crimine, non si possono considerare del tutto innocenti.
Grbavica parla anche di verità, un potere cosmico necessario al progresso, di cui la società in Bosnia e Herzegovina ha molto bisogno nella sua lotta per il raggiungimento della maturità."

Jasmila Žbanic, regista

27 ottobre 2006


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