Amministrative di Palermo, 1.124 uomini e 362 donne Stampa
E tra queste ROSA GUTTUSO, candidata ARCIDONNA, indipendente nella lista della Quercia. Ieri la presentazione ufficiale e oggi la Melandri al Kursaal Kalesa di Palermo per un dibattito sul tema DONNE E GIOVANI PER CAMBIARE LA POLITICA, PER CAMBIARE LA CITTA'.

326 donne e 1.124 uomini: questa è la consistenza del truppone dei candidati ai 50 seggi del consiglio comunale di Palermo. 138 sono le donne che appoggiano Diego Cammarata, un po' di più (149) quelle delle liste di centro sinistra legate a Leoluca Orlando.

La percentuale complessiva della presenza femminile in tutte le liste ( comprese quelle che sostengono i tre outsiders Costa, Piraino e Zampardi) è di un deludente 22,5%, inferiore addirittura a quel 23,7 delle elezioni politiche del 2006.
Considerevole l'impegno dell'UDC nel riuscire a formare una lista di soli uomini; trovare 50 candidati maschi senza incappare neanche in una donna, neanche per sbaglio, è un'impresa degna di nota.
Altri hanno affrontato più seriamente il problema della rappresentanza paritaria presentando liste con percentuali "rosa" che vanno dal 50% di RAPPRESENTARE PALERMO al 45,2 di DONNE E GIOVANI DI CENTRO (liste del c/d) al 36,1%, al 34% al 32,4% e al 32% rispettivamente di SICILIA FEDERALE, SINISTRA EUROPEA-PRC, SICILIA DEMOCRATICA e GRANDE PALERMO, liste che sostengono Leoluca Orlando.Meno evidente l'interesse alle candidature femminili nei maggiori partiti nazionali sia di centro destra che di centro sinistra.

A parte l'exploit dell'UDC le percentuali vanno dal 26% della MARGHERITA, al 24,2% del MSI, al 24% dei VERDI al 22% dei DS fino ai ben miseri 16% di AN , 14% di FORZA ITALIA e 12% di ITALIA DEI VALORI.


Arcidonna presenta e sostiene ROSA GUTTUSO, candidata indipendente nella lista dei DS.


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24 anni
- laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali
- socia Arcidonna

- indipendente nella lista dei DS

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Sono giovane e grintosa, non ho una lunga storia politica alle spalle (e questo non è certamente un male).
Ho accettato la sfida perchè credo sia possibile costruire un nuovo percorso per la città di Palermo. Per cercare di cambiare la politica ed inserire la dimensione del genere come principio trasversale in tutte le azioni di programmazione, perchè la città sia lo specchio dei bisogni e dei desideri della gente, perchè le scelte vengano condivise con l'ascolto, la comunicazione e la concertazione.
Le prossime elezioni sono un'opportunità per dare nuova linfa vitale alla nostra Palermo.
So bene di chiedervi un grande atto di fiducia, io ci metterò l'impegno, la costanza e la coerenza che hanno sempre contraddistinto le mie scelte
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